Modica - Carta tematica di città scala1:7.000

MODICA

La pianta di città di Modica, scala 1:7.000, ci illustra la bellezze di una contea che nel passato ha esercitato una vasta influenza politica, economica e culturale. Il suo centro storico, ricostruito a seguito del devastante terremoto del 1693, costituisce uno degli esempi più significativi di architettura tardo barocca. La mappa distingue chiaramente Modica Alta, sviluppata intorno all’antico castello, costituita da edifici e vicoli che si arrampicano e seguono la montagna; e Modica Bassa, la zona più a valle, dove un tempo scorrevano due fiumi e dove ora passa Corso Umberto I, la via centrale della città. La mappa in scala 1:7.000 di Modica, ci mostra Il Centro storico e i vicoli di una città dalla conformazione molto particolare, che va sicuramente visitata a piedi. Il centro storico di Modica è affascinante: case dai colori caldi, palazzi eleganti, gradinate imponenti, viuzze che all’improvviso si aprono e svelano panorami superbi. Una bellezza tutta da conquistare, gradino dopo gradino.La Chiesa di San Pietro, edificata intorno al 1350, dichiarata chiesa ufficiale dei Conti per Decreto Regio di Carlo III di Borbone nel 1797 è stata dichiarata patrimonio dell’Unesco: la struttura è caratterizzata da una scalinata abbellita dalle statue dei dodici apostoli, che conduce alla facciata suddivisa in due ordini, il tutto sormontato dalla scultura di un Gesù Cristo in trionfo. Proprio accanto alla Chiesa di San Pietro, si trova quella che è considerata la più antica chiesa di Modica, scoperta di recente in un’autorimessa: la Chiesa rupestre di San Nicolò Inferiore.
E’ un edificio che risale all’anno 1000 ed è un esempio di architettura medievale scampata ai violenti terremoti. E’ un piccolo e unico vano di 45 mq con all’interno degli affreschi in stile bizantino. Poco distante, in via Posterla n. 84, si trova il Museo Casa natale di Salvatore Quasimodo: qui nacque, nel 1901, lo scrittore che fu premio Nobel per la letteratura nel 1959. Un’immancabile appuntamento è certamente la visita al Museo del cioccolato nato con lo scopo di tutelare il sapere, legato alla tradizione secolare di produzione del cioccolato di Modica.